Secondo alcuni mitografi, Figlie del dio fluviale Acheloo e della musa Calliope; secondo altri di Forchi e di Cheto. Erano raffigurate nella parte superiore del corpo come donne e, in quella inferiore come uccelli (solo in epoca medievale subentrerà la coda di pesce). Adescavano con il loro dolcissimo canto i naviganti, per farli poi naufragare.
Nome del bugiardo soldato greco che, d’accordo con Ulisse maestro d’inganni, persuase i Troiani ad introdurre nella città l’insidioso cavallo di legno, dentro il quale erano nascosti i più valorosi guerrieri greci.
Figlio di una ninfa e di Ermes, secondo alcuni; di Pane, secondo altri. Corpulento, calvo, peloso, con orecchie, coda e piedi di cavallo.
Nome del marito di Didone, ucciso dal cognato Pigmalione avido d’impadronirsi delle sue immense ricchezze.
Favoloso mostro, con il corpo di leone alato e il viso di donna, che propose il famoso enigma ad Edipo.
Colonna a sezione semicircolare addossata a una parete, avente funzione decorativa.
Figlia di Cadmo e di Armonia, nonché amante di Zeus e madre di Dioniso.
Sorella di Elios, il Sole, corrispondente alla Luna, identificata con Artemide. Era raffigurata da una giovinetta con la mezzaluna in fronte, con il capo metà velato e in mano una fiaccola accesa.
Prodotto realizzato con opera di intaglio mediante attrezzi nella materia dura. Ha diverse tipologie di sviluppo nello spazio: tuttotondo, altorilievo, mezzorilievo e bassorilievo.
Modanatura concava posta in genere tra due modanature convesse.